lunedì 23 gennaio 2017

Torta con crema di ricotta
























Anna, sbrigati a nascere, sennò qui diventiamo 150 kg! Questa ricetta l'ho presa su un altro blog e l'ho leggermente modificata...è veramente eccezionale! Provare per credere!

Ingredienti (per due torte da 18 cm di diametro):

250 g di farina
150 g di zucchero
100 g di burro
4 uova intere
300 g di ricotta di pecora
Un bricco di panna da cucina uht
Latte qb per ammorbidire l'impasto
Mezza bustina di lievito per dolci
Un paio di cucchiai di miele millefiori
Un pizzico di sale
Un cucchiaio di estratto di vaniglia

Pepite di cioccolato o cacao (per fare effetto variegato)

Preparazione:

In una ciotola capiente, montare due uova con lo zucchero (meno due cucchiai che servono per la crema), utilizzando le fruste elettriche. Aggiungere il burro fuso e raffreddato, il miele, la farina setacciata con il lievito, il sale e il latte per ammorbidire l'impasto, sempre usando le fruste elettriche. Aggiungere le gocce di cioccolato o quello che preferite (io suggerisco sapori amari o aciduli, visto che la crema alla ricotta è dolce). Versare il composto nelle due tortiere rivestite di cartaforno bagnata e strizzata. A questo punto preparare la crema di ricotta, unendo la ricotta con i due cucchiai di zucchero, l'estratto di vaniglia, la panna, le due uova, usando le fruste elettriche. Versare sull'impasto e cuocere in forno caldo a 175 gradi per circa 30 minuti. Fermare la cottura anche se la ricotta sembra non ancora completamente rassodata, perché da fredda si solidificherà. Spolverare con zucchero a velo e servire!














venerdì 20 gennaio 2017

Panbrioche con lievito secco

























tra poco finirà questo periodo di voglie pazze e non potrò più coccolare me e la mia famiglia con dolci freschi ogni settimana...per cui, perché non approfittarne ancora un pochino, finché Anna non si decide a farsi conoscere? Questo panbrioche è un incrocio di più ricette...mi è piaciuto il risultato (anche se preferisco quello con pasta madre...ma ora non ho proprio più quel tempo a disposizione...), ma aggiungerei la prossima volta due cucchiai abbondanti di miele. Risulta poco dolce, perfetto per chi, come me, non ama abbondare con lo zucchero e per chi intende consumarlo spalmato di creme e confetture, per una colazione coccolosa.

Ingredienti:

350 g farina 0
200 g farina Manitoba
125 ml di latte intero
125 ml di yogurt
Una bustina di lievito secco
Un pizzico di sale
125 g di burro ammorbidito
2 uova intere e un tuorlo
130 g di zucchero semolato
2 cucchiai abbondanti di miele

Per la glassatura

Un albume
Zucchero semolato 


Preparazione:

Sciogliere il lievito nel latte tiepido con un cucchiaino di zucchero. Mettere le farine e lo zucchero nella planetaria (o in una ciotola, se userete le fruste elettriche con il ricciolo o se impasterete a mano), aggiungere il lievito e, poco per volta, le uova sbattute, fino ad ottenere un impasto lucido e incordato. A questo punto, unire lo yogurt, amalgamare con cura, e unire il burro ammorbidito. L'impasto finale, dopo una quindicina di minuti, dovrà essere lucido e ben incordato. Per ultimo aggiungere il pizzico di sale e continuare ad impastare per una decina di minuti. Coprire la planetaria con una pellicola e far lievitare in luogo tiepido per circa tre ore, fino a quando non avrà triplicato il suo volume. Raggiunto questo punto, impastare brevemente per ricavare le forme volute (treccia o panini o pane in cassetta...come più vi piace), rimettere a lievitare per un paio di ore, spennellare con albume e spolverare con zucchero semolato e cuocere quindi in forno caldo a 170 gradi per circa 40-45 minuti.

Io ho aggiunto anche una ciotola a di uvetta, visto che Pietro ne va matto! Le ho aggiunte direttamente nell'impastatrice, dopo averle ammollate in acqua tiepida.









venerdì 13 gennaio 2017

Fondant alle clementine
























dicesi ricetta di recupero...clementine dimenticate in frigorifero...rinvenute mollicce ed estremo tentativo di salvarle dal bidone dell'umido...risultato? Una torta molto profumata e perfetta per la merenda del mio piccolo golosone. Ricetta presa dal libro di Sophie Dudemaine, les desserts d'hiver, da cui credo attingerò presto altre ispirazioni (Anna permettendo).

Ingredienti:

3 uova
150 g di zucchero semolato
150 g di farina autolievitante (o in aggiunta alla farina circa 1/3 di bustina di lievito)
150 gi di burro morbido (insomma, è il classico quattro quarti)
Il succo e le scorze di tre grosse clementine

Per lo sciroppo:
50 g di zucchero
Succo di tre clementine

Preparazione:

In una ciotola capiente, mescolare uova e zucchero. Poi unire farina con lievito e burro morbido. Per ultimo il succo di clementine e le scorze. Mescolare con cura e versare in una tortiera imburrata (o in uno stampo di silicone rivestito di cartaforno...che io metto principalmente per spiattare velocemente), cuocere in forno caldo a 180 gradi per 35 minuti. Nel frattempo, preparare lo sciroppo sciogliendo lo zucchero, unito al succo di clementine, in un pentolino. Appena sfornata la torta, versare lo sciroppo e spiattare solo una volta completamente raffreddata.

Note a margine: la prossima volta preparo più sciroppo! Le torta l'ha bevuto e l'avrei preferita più bagnata (nel caso, aumenterei proporzionalmente il succo di clementine perché le mie erano già molto molto dolci...)

martedì 10 gennaio 2017

Pudding al cioccolato


è arrivato il momento di ammetterlo pubblicamente...qui in casa mia si guarda solo Peppa pig, a nastro...come se non esistesse un domani. Ed è così che mi sono ritrovata a riprodurre le ricette dei dolci che prepara mamma pig...crostata di zucca, biscotti al cioccolato e, per natale, il pudding al cioccolato (della nonna pig). Mancano all'appello la torta alle fragole e la torta al cioccolato...ma arriveranno pure quelle, ne sono certa. 
Il pudding al cioccolato è un dolce di natale, ma non è come il tradizionale pudding di natale, ricco di frutta disidratata e alcool...questa è, diciamo, una versione più adatta a famiglie con bimbi. Insomma, perfetta per noi.
Ovviamente la ricetta non è descritta nelle puntate di Peppa Pig, me la sono cercata in internet e quella che mi ha convinto di più è quella di Nigella .

Ingredienti:

175 g di farina
175 g di zucchero semolato
175 g di burro
3 uova grandi (4 piccoline)
60 ml di yogurt bianco
40 g di cacao
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
2 cucchiaini di lievito per dolci
1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio

Per la salsa al cioccolato (essenziale, altrimenti il dolce risulta troppo asciutto)

125 g di cioccolato fondente (io uso 70% di cacao)
125 g di cioccolato al latte
250 g di panna
75 g di golden syrup
4 cucchiaini di estratto di vaniglia

Preparazione:

Il pudding è, essenzialmente, un budino. Ci sono infatti numerose ricette che prevedono la cottura del pudding in forno a bagnomaria. Questa ricetta, invece (come quella di donna hay che avevo usato per i mini Christmas pudding di mille anni fa), prevede bollitura del dolce. L'occorrente, quindi, è una grossa pentola e un contenitore resistente al calore munito di coperchio...io ho preso proprio una bacinella per pudding (in plastica, con coperchio), ma ho visto anche soluzioni con pyrex che erano decisamente più semplici da reperire. La cosa importante è sigillare il coperchio, per evitare che entri acqua durante la cottura. Io ho usato carta alluminio e spago, anche per ricavare una specie di maniglia, in modo da poter estrarre la bacinella dalla pentola con l'acqua calda, senza ustionarmi le mani.
Detto ciò, la preparazione del dolce è veramente molto semplice. Si inseriscono in un robot da cucina farina e cacao e si danno un paio di impulsi, giusto per mixare i due ingredienti, rompendo i vari grumi. Poi si aggiungono burro morbido, uova, zucchero, estratto di vaniglia, lievito e bicarbonato di sodio e si miscela per bene. Nel frattempo, ungere il contenitore prescelto o rivestirlo di carta forno. Versare l'impasto nel contenitore (con queste dosi, io ho usato una bacinella di capacità 1,7 litri ed ero circa 4 cm sotto il bordo...poi il pudding cresce, quindi occhio ad imburrare anche il coperchio), chiudere il coperchio e sigillare. Mettere in una pentola con acqua bollente e cuocere per circa 1 ora e mezza. Terminata la cottura, estrarre il contenitore e ribaltare il pudding su un piatto da portata. Nel frattempo che si raffredda, potete preparare la salsa (che, in realtà, potete preparare in anticipo e conservare in frigorifero), semplicemente mettendo tutti gli ingredienti in un pentolino e mescolando fino ad ottenere una crema densa. Versare due o tre cucchiate generose di salsa sul dolce e tenere la restante crema a portata dei vostri commensali...è assolutamente indispensabile per completare il pudding, che rischia di risultare troppo asciutto, senza la salsa (anche a detta dei meno golosi!).